Dal settore

Vino, Vinitaly-Iri/2: vendite Doc su scaffali +4,8% a volume, bollicine +27%

13 Oct 2021

Prosegue il buon andamento delle vendite dei vini a Denominazione d’origine sugli scaffali dei supermercati seguendo il trend positivo da anni: i vini Doc crescono del 4,8% a volume e del 10,8% a valore. Anche i vini Igp crescono del 3,6% a volume e del 8,1% a valore. Le bollicine ancora meglio registrano una crescita rilevante del 27,1 per cento. Male tutti gli altri formati: bottiglioni di vino comune, brik, bag in box. Le bottiglie a marca del distributore (Mdd) crescono del 3,0% nel formato da 0,75 lt, ma calano del 2,9% nel totale. E’ quanto emerge dall’anticipazione della ricerca Iri per Vinitaly, che sarà presentata lunedì 18 ottobre a Vinitaly special edition (a Verona dal 17 al 19 ottobre). Tra i vini top più venduti in assoluto nella Gdo, risultano in calo il Lambrusco (-6,7%), Barbera (-10,6%%) e Bonarda (-4,9%) a volume, mentre si segnalano gli aumenti del Vermentino (+25,7%) e della Valpolicella (+23,9%). Inoltre, crescono i vini blasonati nella classifica dei vini 'best', cioè quelli con maggior tasso di crescita: in terza e quarta posizione Barolo (+42,8%) e Brunello di Montalcino (+41,5%), che però nel 2020 avevano risentito molto dei lockdown. Le prime posizioni del podio di questa particolare classifica sono occupati dal Lugana (+46,4%) e dal Sagrantino di Montefalco (+43,7%). Complessivamente una conferma dell’ampia gamma di vini di qualità presente negli scaffali della Distribuzione moderna offerti a prezzi convenienti. Per quanto riguarda i prezzi, prosegue la tendenza degli ultimi anni di una progressiva rivalutazione del valore del vino nella Distribuzione moderna: 3,9 euro a bottiglia il prezzo medio complessivo del vino, 5,6 euro a bottiglia delle bollicine.