Comunicati

AGROALIMENTARE, DE CASTRO: IN ARRIVO TESTO UNICO UE SULLA QUALITA'

21 Dec 2022

Il punto dell'eurodeputato al Comagri Report 2022 con il ministro Lollobrigida
 
Roma, 20 dicembre 2022. "Il regolamento di riforma degli alimenti a Indicazione geografica è a buon punto: entro marzo, aprile contiamo di incassare la posizione del Consiglio, per avviare i Triloghi con la Commissione entro l'estate e arrivare all'approvazione definitiva entro il 2023 sotto la presidenza di turno spagnola. Sarà una sorta di Testo unico sulla qualità, molto atteso dagli operatori e nell'interesse dei consumatori, che va ad aggiornare un sistema che in Italia vale circa 20 miliardi di euro". Così Paolo De Castro, eurodeputato S&D e relatore del regolamento sulle Ig, oggi nella sede del Parlamento Ue a Roma alla XII edizione dell'annuale Comagri Report, alla presenza del ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida.

"Questo nuovo impianto normativo - ha spiegato De Castro - metterà ordine a un settore che a partire dagli anni Novanta ha visto aumentare notevolmente il numero dei prodotti con riconoscimento Dop, Igp e Stg, rendendo necessario un aggiornamento e una semplificazione delle procedure, mettendo i Consorzi di tutela nelle migliori condizioni per difendere le nostre eccellenze da evocazioni e tentativi di imitazione, purtroppo sempre più diffusi, come negli ultimi anni insegnano i casi Prosek e Aceto Balsamico". Una posizione condivisa dal ministro Lollobrigida che ha osservato come in questa fase "il ruolo dell'Italia nell'Ue è sotto attacco, per problemi circoscritti e individuali, non solo per i casi di corruzione, ma anche per tutto ciò che riguarda la qualità, che va difesa a livello di Sistema Paese, evitando la standardizzazione dei prodotti e rendendo l'Italia più competitiva".
 
Il Comagri Report è stata anche l'occasione per fare il punto su altre questioni qualificanti dei lavori in corso al Parlamento europeo. Con i contributi degli europarlamentari, Salvatore De Meo e Camilla Laureti, si è parlato di fitofarmaci, promozione, packaging, etichette nutrizionali, emissioni industriali. Sui fitofarmaci di sintesi chimica, che entro il 2030 dovranno essere ridotti in media del 50% (del 62% in Italia) la Commissione Ue ha accolto la richiesta del Parlamento di sottoporre la questione a una seconda valutazione d'impatto. Il che è probabile farà slittare il regolamento di riforma alla prossima legislatura, a partire dal 2024. Analogo destino per l'armonizzazione delle etichette nutrizionali e della battaglia portata avanti dall'Italia contro il sistema a semaforo "Nutriscore".
 
Sul packaging, ha sottolineato De Castro, "si parla di spostare la destinazione dal riciclo al riuso delle confezioni: il problema sarà comunque continuare a garantire la sicurezza alimentare". Mentre sulla proposta di abbattimento delle emissioni, lo stesso europarlamentare PD ha ribadito che "quelle degli allevamenti zootecnici non possono essere equiparate a quelle industriali e vanno regolamentate in modo diverso, perché le prime - come è dimostrato su basi scientifiche - si disperdono nell'aria nel giro di nove anni, le altre necessitano di un migliaio di anni". Quanto alla promozione, De Meo, relatore del regolamento che interessa prodotti strategici come la carne e il vino, ha evidenziato invece il "disallineamento temporale con quello sulle Ig: materialmente non è ancora disponibile, speriamo che il Collegio dei commissari ce lo sottoponga con la pubblicazione all'inizio dell'anno nuovo". Mentre Laureti ha osservato l'importanza del "Programma di educazione alimentare per frutta e latte nelle scuole, per il quale gli Stati membri per ora sono riusciti a spendere solo il 10% delle risorse finanziarie a disposizione".
 
Tra i temi affrontati durante l'incontro, anche lo stato di applicazione della direttiva 633/2019 contro le pratiche commerciali sleali. "A giorni pubblicheremo i dettagli nella relazione annuale", ha anticipato il Capo dipartimento dell'Icqrf, Felice Assenza. E poi il Piano strategico della Pac, la nuova Politica agricola comune, che entrerà in vigore nel 2023, e che Angelo Frascarelli, presidente dell'Ismea, ha definito "multi-obiettivo, con una disponibilità finanziaria per l'Italia di circa 7,3 miliardi l'anno", fino al 2027. "Una Pac più selettiva che premia la produttività e la qualità - ha aggiunto - con una invarianza di fondi a prezzi correnti rispetto alla precedente programmazione".
Cette montre est équipée du mouvement à remontage manuel DUW 4301, d'une épaisseur de seulement 2,8 mm et fabriqué à la main selon la tradition horlogère de Glashütte. Précis et fiable, le noyau est équipé de l'échappement d'autodéfense breveté NOMOS et offre 43 heures d'autonomie.replique omega La nouvelle collection de montres aux couleurs automnales Tetra de Nomos est dotée d'un bracelet en suède gris et vendue avec un bo?tier de montre en peuplier noir.