Agenzie

Sull'etichettatura degli alcolici, vino incluso, con avvertimenti sui presunti rischi per la salute legati al consumo decisa dall'Irlanda, "ora la battaglia si sposta a Ginevra, dove dovremo trovare alleati a livello internazionale, a partire dagli Stati Uniti". Lo dice Paolo De Castro, membro Pd della commissione Agricoltura e sviluppo rurale dell’Europarlamento, a proposito dell’ulteriore passaggio procedurale previsto dall'accordo Omc sulle barriere tecniche al commercio.

"Come avevamo richiesto le scorse settimane - continua De Castro - nel pomeriggio di ieri le autorità irlandesi hanno inviato a Ginevra la notifica ufficiale, nel rispetto delle procedure di autorizzazione previste dall’Organizzazione mondiale del commercio, in merito alla proposta di introdurre a livello nazionale l’obbligo di etichettatura sanitaria delle bevande alcoliche, che prevedrebbe indicazioni quali "l’alcol nuoce gravemente alla salute". "Per questo - prosegue De Castro - siamo in contatto con la Missione statunitense a Bruxelles, affinché anche Washington possa sollevare osservazioni in sede Omc. Non ci diamo per vinti - conclude il membro della Comagri - e continueremo a lavorare per contrastare una norma non solo sbagliata e discriminatoria nei confronti di migliaia di produttori d’eccellenza italiani ed europei, ma che rappresenta anche una barriera commerciale anche a livello internazionale".