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"L'azione congiunta di tutto il sistema Italia, a partire dalle iniziative con Filiera Italia e Coldiretti, ha cominciato a dare i suoi frutti. La notizia è che la Commissione Ue ha tolto dall'Agenda, per i prossimi mesi, la presentazione di una proposta legislativa sull'etichettatura nutrizionale europea e quindi anche sul famigerato Nutriscore". A segnalarlo è Paolo De Castro, membro effettivo della commissione Agricoltura del Parlamento europeo.
"Naturalmente questo non significa che la Commissione non possa rimettere la proposta, ma non vederla nell'Agenda significa che fino all'estate del 2023 non ci saranno proposte sul tavolo e dunque, di fatto, è un tema di cui si occuperà la prossima Commissione e il prossimo Parlamento europeo, visto che il 31 dicembre 2023 finisce il periodo di azione delle istituzioni europee. Quindi eventualmente, se la proposta viene formulata nell'estate, vuol dire che si rinvia alla prossima Commissione, al prossimo Parlamento europeo". "Si tratta di un rinvio significativo - ha detto De Castro - non più per poche settimane, ma addirittura è uscita dall'Agenda".