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"Gli emendamenti peggiorativi che volevano equiparare il tabacco riscaldato, un prodotto innovativo, al tabacco combusto non sono passati non avendo ottenuto la maggioranza". A riferirlo all'Adnkronos è l'europarlamentare Paolo De Castro, membro della commissione Agri del Parlamento europeo, al termine delle votazioni sugli emendamenti alla relazione della commissione parlamentare per la lotta contro il cancro (Beca). "E' stato un successo a tutto tondo" prosegue De Castro, facendo riferimento anche all’approvazione della distinzione tra uso e abuso di alcol nel testo della relazione, a tutela del settore del vino. "Mantenere una differenza tra il tabacco combusto e quello senza combustione è importante, non sono la stessa cosa. - sottolinea De Castro - Ci sono tanti studi scientifici, condotti in vari Paesi che dimostrano che il tabacco riscaldato fa meno male: una proporzionalità va mantenuta". L'Italia non solo è il primo produttore di tabacco in Ue, ma è anche il Paese dove c'è il fulcro produttivo dei nuovi prodotti a tabacco riscaldato (senza combustione) che rappresentano una rivoluzione per questo comparto agricolo e sono il futuro di questa filiera anche in termini di innovazione.