Video in commissione

Il mio intervento durante Joint Commissione INTA-AFET su EU-UK

05 Feb 2021

Condividiamo l'approccio definito dai Relatori, sia Christophe che Kati Piri per quanto riguarda la Commissione AFET, di elaborare un report il più possibile diretto e breve, anche in considerazione del calendario ambizioso che ci siamo posti (data l'incertezza attuale sull'estensione o meno del periodo di applicazione provvisoria).
A seguito degli scambi avuti nei giorni scorsi, voglio quindi ringraziare il collega Hansen per il lavoro svolto e per la condivisione di quelle che sono le priorità del Gruppo S&D per quanto riguarda la parte INTA.
Per quanto riguarda invece la governance, il testo sottolinea decisamente l'importanza di garantire un forte protagonismo del Parlamento europeo, e in particolare delle nostre Commissioni parlamentari, nel monitoraggio e nell'implementazione dell'accordo, impegnando la Commissione ad intervenire nel caso in cui il Parlamento richieda l'apertura di indagini per l'attivazione di possibili, future misure di ribilanciamento unilaterali.

In questo senso, l’iniziativa lanciata dalla COP di chiedere un impegno sotto forma di dichiarazione scritta, mantenendo aperta anche la possibilità di un accordo inter-istituzionale, non può che rafforzare le nostre richieste.

Non da ultimo, lasciatemi ripetere come il coinvolgimento della società civile, a partire dai sindacati e dalle associazioni di rappresentanza, debba essere strutturale e constante, prendendo esempio dalle buone prassi già messe in campo dalla Commissione con l'Accordo di Recesso.