Pubblicazioni

Atlante Qualivita 2020

15 Jun 2020

Culturae prodotti agroalimentari Dop e Igp costituiscono un binomio formidabile, che consente di valorizzare i territori coniugando le tante storie della provincia italiana. E l'Atlante Qualivita, oltre a confermarsi punto di riferimento e prezioso strumento di lavoro per gli operatori con i suoi oltre 800 prodotti, tra alimenti e vini, in questa edizione 2020 curata e pubblicata con Treccani diventa un "Testo unico’ del sistema agroalimentare.
Una pubblicazione ad alto valore aggiunto che descrive con perizia accademica e scientifica due degli assi di maggior pregio del Made in Italy – Denominazioni d’origine e Indicazioni geografiche protette riconosciute dall’Unione europea – e punte di diamante delle nostre esportazioni nel mondo”.
L’Atlante Qualivita è ormai diventato il punto di riferimento per gli operatori delle produzioni agroalimentari certificate Ue, ma anche per tutti coloro che a diverso titolo – associazioni di categoria, enti, istituzioni, media, mondo accademico e scientifico – contribuiscono a far conoscere il valore del made in Italy nei mercati globali.
Una pubblicazione nata dal bisogno di individuare in modo sistematico prodotti legati al territorio d’origine, ma con forti elementi distintivi sanciti da riconoscimenti comunitari Dop, Igp e Stg. Un percorso che si amplia e si rinnova nel tempo, soprattutto in una fase come questa, caratterizzata da nuovi accordi economici bilaterali, ma anche da tensioni internazionali, minacce di dazi commerciali tra le due sponde dell’Atlantico e grandi Paesi emergenti, che certo non aiutano produttori e consumatori.
Ed è proprio in questo scenario in continua evoluzione che l’Atlante Qualivita FoodWine 2020 si conferma uno strumento di lavoro unico, e ad alto valore aggiunto, per il sistema agroalimentare italiano, forte di oltre 800 prodotti, tra alimenti e vini, che attualmente possono fregiarsi di un riconoscimento di origine protetta e garantita, a fronte dei circa 3.000 complessivi nella Ue-28, e che di fatto rappresentano la punta di diamante delle nostre esportazioni.
La rappresentazione di queste eccellenze dell’Italian Food costituisce naturalmente una documentazione di base in continua evoluzione; una cartina di tornasole dei gusti e delle scelte di consumatori sempre più attenti, che necessita in ogni caso di una semplificazione delle procedure di autorizzazione dei riconoscimenti Ue, anche in virtù dei cambiamenti tecnologici che investono queste produzioni.