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Recovery: presidenza portoghese Ue, fondi in primavera-estate

07 Jan 2021

Segretario Stato, prefinanziamenti fino a 13% di 70% ogni budget

"Ci aspettiamo" che i Parlamenti nazionali ratifichino la norma sulle risorse proprie del Recovery Fund "entro marzo, e la Commissione possa così andare sul mercato per raccogliere i fondi, e ciascun Paese presenti la versione finale del piano nazionale". Così il segretario di Stato e ministro degli Esteri portoghese, Augusto Santos Silva, a una domanda sui prossimi passi per arrivare agli esborsi del piano di rilancio, in una conferenza stampa sulla presidenza di turno del Consiglio Ue. "Dopo la presentazione dei piani Paese, la Commissione Ue avrà due mesi per fare le sue valutazioni", mentre "il Consiglio Ecofin avrà un mese per approvare ciascun piano nazionale". Ma visto "che gli Stati membri nel frattempo possono lavorare con la Commissione - ha spiegato il ministro - si può sperare che i due mesi di valutazione della Commissione europea non siano necessari". "Questo significa che in primavera una gran parte, se non tutti, i piani nazionali saranno nelle condizioni di essere approvati formalmente dal Consiglio e non appena questo avverrà, ciascun piano nazionale potrà ricevere un pre-finanziamento fino al 13% del 70% del suo budget". Perciò la mia prospettiva è che "in primavera-estate i soldi inizino a circolare e ci siano le risorse per i piani".