Agenzie

(Ansa) - BRUXELLES, 15 LUG - De Castro, inaccettabile privare colegislazione Parlamento Ue

15 Jul 2020


 
Proposta presidente Ue Michel colpisce anche agricoltura
(Ansa) - BRUXELLES, 15 LUG - ''È inaccettabile la proposta del Presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, di contrastare e neutralizzare i poteri co-legislativi del Parlamento europeo in una vasta area di politiche, compresa l'agricoltura, proprio nel momento in cui due terzi dei cittadini europei, e il 78% degli italiani, chiedono che l'Ue abbia più competenze per far fronte alla crisi''. Lo ha affermato Paolo De Castro, coordinatore S&D alla commissione Agricoltura dell'Europarlamento, intervenendo nello scambio di opinioni tra gli eurodeputati della ComAgri e la ministra federale dell'Agricoltura, Julia Kloeckner, sulle priorità della Presidenza tedesca della Ue. ''Non possiamo sottostare alla minaccia - dice l'eurodeputato PD - di non poter difendere i nostri agricoltori su alcuni punti chiave della Pac, come il livello dei pagamenti diretti dei produttori italiani nel processo di convergenza progressiva dei contributi Ue tra vecchi e nuovi Stati membri, ma anche sul plafonamento degli aiuti, o ancora sulla possibilità di trasferire fondi tra gli aiuti europei al reddito e quelli per lo sviluppo rurale''. ''Inoltre - prosegue - le risorse Ue per la ripresa post-Covid, che per il settore agricolo saranno 15 miliardi di euro aggiuntivi, vanno anticipati al 2021, non ritardati al 2022 come cita ripetutamente nella sua proposta il presidente Michel, in contraddizione con l'accordo politico tra Parlamento e Consiglio raggiunto due settimane fa sul regolamento transitorio, che proroga di due anni l'attuale Pac. Alla vigilia del vertice europeo, De Castro lancia un appello affinché siano resi disponibili quanto prima i fondi assegnati alla Pac. E precisa: ''renderli operativi rapidamente sarà il mio obiettivo in quanto relatore della parte agricola del regolamento Omnibus sulla distribuzione delle risorse del Recovery Fund''.